MATASSINE SKEINFISH NORMALE PER AGUGLIE BS.10 PZ. GIALLE
Utilizzo delle Matassine Skeinfish
Vi sarà forse capitato di sentire parlare di una matassina
"miracolosa" che permette la cattura delle aguglie senza l'utilizzo di
alcun amo...
Questa matassina, chiamata MECIUDA, viene trainata a bassa velocità,
dalla barca o da riva,
le aguglie, scambiandola per un pesciolino, l'attaccano
e vi rimangono impigliate col "becco".
Si tratta di una tecnica di
pesca che viene adoperata soprattutto per reperire il vivo senza procurargli alcuna
ferita; l'aguglia in questo modo resta vitale ed attiva molto più a lungo.
L'assetto normale per la traina ad aguglie è con due
canne, preferibilmente leggere, una a destra e una a sinistra divaricate al massimo
verso l'esterno; lo spessore della lenza madre non deve mai essere inferiore a quello
del terminale: nylon dello 0,18-0,25 a seconda della maggiore o minore limpidezza
delle acque. L'andatura più catturante si aggira intorno ai 3 nodi. Le lenze vanno
filate a 35-50 metri da poppa. L'aguglia è anche lei una predatrice, munita però
di rostro; e, come tutti i rostrati, impiega questa propaggine colpendo il cibo
vivo navigante per poi ingoiarlo una volta tramortito.
Quest'abitudine comportamentale
è stata messa a frutto dai trainisti. In pratica quando si avverte il colpo sulla
lenza si mollano, con un ampio e pronto spostamento della canna all'indietro, 2
o 3 metri di filo in modo che l'esca si fermi e l'aguglia, convinta di aver ben
centrato il bersaglio, si decida ad ingurgitarla.
Questa esca non è altro che una serie di filamenti sintetici che trattengono l'aguglia senza bisogno dell'amo, sfruttando la porosità e l'abrasività del rostro di questo pesce. La matassina è stata un'innovazione importantissima per la pesca dell'aguglia, in quanto è molto catturante e soprattutto non danneggia il pesce non avendo amo. Le matassine si montano due o tre per terminale, a una distanza di 40-50 centimetri l'una dall'altra e il gioco è fatto.